La nostra storia
“1849 – Debito del Colono Guidi Francesco…
Inizia così, da un manoscritto dei conti colonici da sempre custodito in famiglia, il percorso della nostra memoria. Assieme ai racconti del babbo, delle zie e degli anziani vicini, questi libretti redatti dal “fattore” per conto del padrone del fondo, tracciano la vita dei nostri antenati, mezzadri, anzi “coloni”: un vitello venduto, un raccolto abbondante, un debito contratto, un tessuto dalla trama color seppia vivo nel cuore di chi ha vissuto ed ascoltato i nomi ed i luoghi, sempre qui, dal XVIII° secolo, nella casa del “podere sotto le mura antiche”.
Grazie alla tradizione orale e ai documenti in nostro possesso, siamo riusciti a tracciare un piccolo albero, anzi un “ulivo” genealogico della nostra famiglia.
La vita non è uno scherzo…
prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che a settant’anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte
pur temendola,
e la vita peserà di più sulla bilancia.
Nazim Hikmet
Alla Vita